Ricciolina2 va alla scuola materna. Ha la stessa maestra d'asilo che ha avuto sua sorella. La maestra mi è stata e continua ad essermi molto di aiuto perché durante l'anno fa degli incontri con i genitori mostrandoci le cose che il bambino percepisce da noi e come le vive, spiegandoci come renderli sicuri nella società, cosa che mi aiuta a capire dove posso sbagliare. Mi è rimasto impresso quando mi è stato spiegato che quando attorno al bambino ci sono dei pilastri solidi e si collabora con lui, il piccolo vive sereno. Spesso è dura ma si hanno anche tanti buoni risultati. Mi è capitato di vedere scene che non ho condiviso e proprio dopo un colloquio con la maestra durante il quale si era parlato di come comunicare con il proprio bambino: una mamma appena uscita da uno di questi incontri spieava a suo figlio di aver appreso che è vivace a scuola, dicendogli che faceva schifo, che si doveva vergognare per le brutte figure che gli faceva fare e tante altre cose. Stiamo parlando di un asilo! Non ho saputo resistere: d'istinto mi sono girata a guardarla negli occhi facendole capire che era lei a doversi verognare per il comportamento inadatto dopo altretutto che la maestra ci aveva spiegato come interagire con il bambino senza umiliarlo. Bastava dirgli che non è molto bello come si comporta a scuola e cercare di capire cosa succede nel suo mondo. D'altronde se un genitore aggredisce così un bambino non credo possa riuscire a capire molto di lui.
Scritto da: Sole Ippocampo
1 commenti:
Cara Sole, direi che mi sembra l'esagerazione di una mamma troppo attenta a non fare 'brutta figura'! Che poi, che vuol dire fare una brutta figura? Se imparassimo a fregarcene delle convenzioni vivremmo tutti molto meglio. Bambini in testa!
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